A Jerzu il Festival dei Tacchi 2022

Manca poco alla XXIII edizione del Festival dei Tacchi di Jerzu, che aprirà le danze il 4 agosto 2022 e si chiuderà il 9. Quest’anno la parola chiave sarà "libertà”, tema portante leitmotiv che legherà gli spettacoli organizzati dal Cada Die Teatro, con la direzione artistica di Giancarlo Biffi. Un’edizione molto attesa con 16 spettacoli e 7 palcoscenici, dopo due anni di restrizioni dovute alla pandemia. Pierpaolo Piludu parlerà di libertà violate in "Pesticidio”, spettacolo dove il mite contadino Bachisio sarà costretto alla lotta per far valere i propri diritti. 

Di libertà ridotte racconterà anche il premio Oscar Giuseppe Cederna in "La cortesia dei non vedenti”, sul Mediterraneo e i migranti che lo percorrono. Il 6 agosto Ascanio Celestini sarà al Festival per il suo "Museo Pasolini”, a cento anni dalla nascita del grande intellettuale scomparso nel 1975. Valerio Aprea sarà il protagonista di "Gola e altri pezzi brevi”, viaggio nel ricordo dello sceneggiatore prematuramente scomparso Mattia Torre che metteva a nudo vizi e virtù d’Italia.

L’8 agosto il comico milanese Paolo Rossi porterà in scena "Pane o libertà”: un dialogo con amici defunti sul dilemma se sia meglio mangiare o conservare la propria libertà.  L’ultimo spettacolo serale sarà dedicato all’astrofisica Margherita Hack, una donna di cui quest’anno ricorre il centenario della nascita: "L’anima della Terra vista dalle stelle” avrà come protagonisti Ginevra Di Marco e Francesco Magnelli, con le musiche di Andrea Gozzi.

In copertina: locandina dell'evento.