Il territoro

I Tacchi di Jerzu: scenari mozzafiato ideali per sport nella natura, come trekking e arrampicata

I Tacchi d'Ogliastra a Jerzu rappresentano, vicino alla produzione del vino Cannonau, un'altra particolarità del luogo e della Sardegna centro-orientale, con i loro paesaggi unici ed incontaminati, da cui discendono acque pure, offrono un ventaglio enorme di possibilità per chi ama la natura e gli sports all'aria aperta, come l'arrampicata che, nelle meravigliose falesie calcaree che si stagliano verticali da verdi boschi verso il cielo, vi trova il suo teatro ideale

Cannonau e Jerzu è diventato un binomio indissolubile, al punto che la cantina sociale del Borgo è tra le attrazioni che vengono proposte ai visitatori. Ma non si vive di solo cannonau, solo di vino. A Jerzu è abbondante, abbondantissima, anche l’acqua che sfocia a valle, provenendo dai "Tacchi” che sovrastano il borgo. Ed allora, ben si comprende come si sviluppato il settore orticolo, che funziona per l’autoapprovvigionamento ma che produce quantità molto grandi di prodotti. Non è ben chiaro quale sia il percorso delle sorgenti naturali che a ben vedere hanno contribuito alla fondazione del borgo dal momento che l’acqua è assolutamente potabile e in definitiva non ci sono stati studi approfonditi. Comunque qualcuno di questi piccoli torrenti entrava anche nel perimetro del paese e gli amministratori sono stati costretti a spostarli proprio per ampliare l’urbanizzazione, tanto per dare l’idea della grande quantità d’acqua disponibile.

Ma l’incombenza dei "Tacchi d'Ogliastra" di roccia calcareo-dolomitica, così chiamati per la loro struttura che ricorda quella del tacco di una scarpa, ad esempio ha anche determinato un’altra situazione positiva: la smania di scalarli, di arrivarvi in vetta, ha dato vita a vere e proprie percorrenze per gli amanti del free climbing. Non di rado, allora, si vedono anche dal paese, atleti a "sbalzo” impegnati nella risalita. Le possibilità sono moltissime e la consistenza della roccia è molto buona, da specialisti. Un fenomeno turistico degno di nota ma che sta contribuendo comunque alla conoscenza di Jerzu, anche perché a questo il territorio accosta al vino e all’acqua anche bellezze tipiche dei posti incontaminati come boschi, dentro i quali crescono e proliferano sentieri per il trekking, come i sentieri che interessano Jerzu nel Punta CorongiuTaccu Anguil'e Ferru, e per la mountain-bike. Ma Jerzu se la "gode” soprattutto per l’esposizione al sole dei suoi vigneti in un sistema collinare che sembra costruito apposta e si ritorna sempre al punto di partenza: il cannonau rosso.

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